Premio Food Made Good Italia 2023 - Food Made Good | Lo Standard di sostenibilità più riconosciuto al mondo per la ristorazione

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Premio Food Made Good Italia 2023

I° EDIZIONE

Con Boniviri mangiare bene significa creare valore.

Con il progetto di Boniviri, chi produce e chi consuma sceglie consapevolmente di custodire i valori del territorio, i patrimoni locali e di tutelare l’ambiente.

Con Boniviri mangiare bene significa creare valore.

Con il progetto di Boniviri, chi produce e chi consuma sceglie consapevolmente di custodire i valori del territorio, i patrimoni locali e di tutelare l’ambiente.

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IN PARTNERSHIP CON

Claudia Laricchia

Docente al Master di Agribusiness della RBS e Climate Leader del The Climate Reality Project di Al Gore

Hai un ristorante attento alle pratiche di sostenibilità ambientale e sociale?

Vuoi porre la sostenibilità al centro della tua operatività in modo strategico?

Vuoi misurare e dimostrare il tuo impegno verso la ristorazione sostenibile?

L’iniziativa

L’iniziativa “Premio Food Made Good Italia 2023” ha lo scopo di promuovere un modello di ristorazione sostenibile e premiare le tre attività della ristorazione che dimostrino il più alto livello di impegno verso le pratiche di sostenibilità.

I vincitori avranno l’accesso gratuito allo Standard Food Made Good, in aggiunta ad una serie di premi dedicati al settore agrifood.

Cos’è lo Standard Food Made Good

Creato dalla The Sustainable Restaurant Association (The SRA), Food Made Good è lo Standard più riconosciuto al mondo progettato nello specifico per il settore della ristorazione.

Lo Standard esiste per definire e misurare la sostenibilità del settore Ho.Re.Ca. e guidare la ristorazione verso pratiche sostenibili e responsabili.

Lo Standard è una valutazione olistica che permette di ottenere una visione a 360 gradi delle operazioni di un’attività. Basato su un framework di dieci aree d’impatto, Food Made Good valuta le attività su tre pilastri, Sourcing, Society, Environment, premiando l'azione rispetto all'intenzione e fornendo alle aziende un piano di miglioramento approfondito e personalizzato, insieme ad una certificazione di parte terza ideale da comunicare ai membri del team, ai clienti e agli altri stakeholder. Dal 2010, questo strumento è stato utilizzato per valutare e certificare la sostenibilità di oltre 15.000 siti. Per garantirne l'accessibilità, l'applicabilità e l'allineamento con gli standard globali (compresi gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite) a chef e ristoratori ovunque si trovino, The SRA ha consultato esperti ed esperte in materia e chef di tutto il mondo.

Il contest

DESTINATARI DELL’INIZIATIVA

Il contest è destinato alle attività commerciali che operano nel settore della ristorazione quali ristoranti, bar, servizi di catering e di ristorazione collettiva, che abbiano registrato un fatturato inferiore a 5 mln di Euro nel 2022 (“Candidato”). L’iniziativa non è un concorso o una operazione a premi.

Ciascun Candidato verrà valutato sulla base dei criteri di sostenibilità riportati nella sezione ‘Criteri utilizzati nel processo di valutazione’.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Ogni Candidato che soddisfa tutti i requisiti richiesti può partecipare al contest attraverso la compilazione dell’apposito questionario predisposto online. Sarà possibile partecipare, presentando la propria candidatura, entro e non oltre il 15 dicembre 2023, inserendo nel questionario sopracitato le informazioni richieste in riferimento ai 12 mesi di attività precedenti, inerenti al Candidato e alle caratteristiche delle pratiche di sostenibilità adottate dallo stesso. Tutti i documenti, nonché tutte le informazioni inserite nel questionario saranno quindi trasmessi e visionati, in via esclusiva, dal Comitato di Valutazione dell’iniziativa per dare vita al processo di valutazione e selezione dei vincitori.

CRITERI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI VALUTAZIONE

Ciascun Candidato verrà valutato sulla base dei seguenti criteri ed argomenti di sostenibilità in relazione ai quali dovrà poter fornire adeguata documentazione a supporto:

Approvvigionamento degli ingredienti

Stagionalità della fornitura
Tracciabilità della provenienza
Approccio all’approvvigionamento di ingredienti ‘altamente impattanti’
Presenza di ingredienti di origine vegetale nel menu

Sostenibilità sociale

Situazione contrattuale del personale
Menu design e profilo nutrizionale
Iniziative benefiche e comunitarie

Sostenibilità ambientale

Politiche interne per l’impatto ambientale dell’attività
Approccio alla gestione dei rifiuti organici e non organici

Approccio e governance alla sostenibilità

STRUTTURA DEL QUESTIONARIO E CALCOLO DEL PUNTEGGIO FINALE

Il questionario è composto da 10 domande a risposta chiusa (scelta singola o multipla) ed una domanda finale aperta.

Alle prime 10 domande è attribuito un punteggio massimo di 1 per un totale di 10 punti corrispondenti. Tutte le 10 domande chiuse prevedono un’opzione ‘Altro:’ per inserire una risposta personalizzata laddove il Candidato non ritenga opportune le opzioni di risposta già fornite. Il Comitato di Valutazione si riserva di attribuire un punteggio tra 0 e 1 qualora la risposta sia in linea con i criteri di valutazione e rilevante rispetto ad essi a propria discrezione.

La domanda aperta finale ha lo scopo di fornire informazioni aggiuntive relative all’approccio alla sostenibilità dell’attività commerciale del Candidato che non hanno trovato spazio nelle domande chiuse. Il suo valore massimo è di 5 punti.

I premi, di cui alla sezione ‘Premi’, saranno attribuiti ai Candidati con i tre punteggi più alti. In caso di parità, il premio verrà assegnato al Candidato con il punteggio più alto nella domanda finale aperta.

A propria discrezione, il Comitato di Valutazione potrà richiedere evidenze a supporto delle risposte fornite al questionario.

PREMI

I premi previsti dal contest sono:

Primo classificato:
- i costi dello Standard Food Made Good, validi per la durata della certificazione (2 anni)
- una consulenza gratuita di M’AMO Consulenze Enogastronomiche
- un box di prodotti di eccellenza Boniviri, come olio, vino, spezie e mandorle
Secondo classificato
- i costi dello Standard Food Made Good, validi per la durata della certificazione (2 anni)
- una fornitura di 36 bottiglie di olio extravergine di oliva biologico siciliano Boniviri
Terzo classificato
- i costi dello Standard Food Made Good, validi per la durata della certificazione (2 anni)

I vincitori selezionati si impegnano ad avviare la compilazione del questionario Food Made Good sulla piattaforma dedicata entro 30 giorni dal ricevimento dello stesso, che avverrà a seguito della comunicazione dell’esito.

I vincitori potranno inoltre comunicare sui propri canali social e media l’ottenimento del premio “Food Made Good Italia 2023” attraverso il kit comunicativo che a loro verrà inviato.

COMITATO DI VALUTAZIONE

Il Comitato di Valutazione è composto da:

Food Made Good Italia: Lucia Perasso
Boniviri: Corrado Paternò Castello
The Sustainable Restaurant Association: Juliane Caillouette Noble
M’AMO Consulenze Enogastronomiche: Marco Salomoni e Marianna Rolfo
ADÒPRA: Luca Gubelli
Università Cattolica del Sacro Cuore: Lucrezia Lamastra
Ristorazione Sostenibile 360 di PiaceCiboSano APS: Roberto Di Pierro
Claudia Laricchia: Docente al Master in Agribusiness della Rome Business School e Climate Leader del The Climate Reality Project di Al Gore.

COMUNICAZIONE DELL’ESITO

L’esito del contest sarà deliberato dal Comitato di Valutazione e comunicato direttamente via mail a ciascun Candidato tra il 22 gennaio 2024 e il 31 gennaio 2024.

I vincitori si impegnano ad avviare la compilazione dello Standard Food Made Good sulla piattaforma online dedicata entro 30 giorni dal ricevimento del link allo stesso, che avverrà a seguito della comunicazione dell’esito.

Il nome dei vincitori verrà divulgato anche attraverso un apposito comunicato stampa che sarà diffuso online attraverso il portale foodmadegood.it nonché attraverso ulteriori canali di comunicazione afferenti all’iniziativa scelti a discrezione degli organizzatori.

PARTENARIATO E PATROCINI

L’iniziativa è costituita da un ampio partenariato rappresentativo a livello accademico, culturale, sociale e istituzionale. In particolare, sono parte integrante del partenariato ed esprimono i propri componenti nel Comitato di Valutazione i seguenti soggetti:

Boniviri Società Benefit a Responsabilità Limitata

Boniviri è una società benefit e B Corp innovativa che mira a creare valore con il cibo attraverso il supporto alle aziende agricole di eccellenza, la commercializzazione di prodotti alimentari sostenibili e di qualità e la promozione dei valori della sostenibilità nella filiera agrifood. Boniviri è stata fondata a Catania nel 2020 da tre imprenditori siciliani: Corrado Paternò Castello (membro del Comitato di Valutazione), Alessandra Tranchina e Sergio Sallicano. Come società benefit, Boniviri ha definito precisi obiettivi sociali e ambientali basati sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite e si impegna a rendicontare annualmente i risultati raggiunti in questi ambiti nel suo Impact Report. Nel 2022, l’azienda è stata inserita tra le realtà che stanno cambiando il futuro globale della gastronomia: "50 Best" ha inserito Corrado Paternò Castello, Fondatore e Amministratore di Boniviri nella prestigiosa "50 Next", la lista dei 50 giovani under 35 che stanno innovando il futuro del cibo nel segno della sostenibilità. Partecipa al Comitato di Valutazione anche Lucia Perasso, consulente di sostenibilità specializzata nello Standard Food Made Good di cui ha maturato esperienza lavorando nel Regno Unito per The Sustainable Restaurant Association come consulente e project manager occupandosi direttamente dello Standard e dei progetti dedicati alla ristorazione.

The Sustainable Restaurant Association

Dal 2010, The Sustainable Restaurant Association sostiene le aziende della ristorazione attraverso servizi di consulenza e valutazione della sostenibilità, consentendo ai clienti di fare scelte più sostenibili quando mangiano fuori casa. In collaborazione con aziende Ho.Re.Ca., organizzazioni non profit ed enti pubblici e privati del settore alimentare, The SRA definisce il concetto di sostenibilità per il settore, valuta i comportamenti e le pratiche, misura le azioni e ne celebra i successi.

L'obiettivo è accelerare e facilitare un cambiamento di paradigma certificando le aziende più all’avanguardia e creando una rete tra di esse attraverso il programma Food Made Good. L’organizzazione ha realizzato lo Standard "Food Made Good", la certificazione di terza parte che mira a rendere tangibile e misurabile il percorso verso la sostenibilità per ristoranti, bar, pub, servizi di catering e ristorazione collettiva.

Juliane Caillouette Noble, MD di The Sustainable Restaurant Association, sarà parte del Comitato di Valutazione.

M’AMO Consulenze Enogastronomiche

M'AMO è un'agenzia di consulenza enogastronomica, il cui compito è quello di affiancare gli imprenditori del settore per rendere le loro attività proficue e uniche sul mercato. M’AMO offre numerosi servizi: dalla comunicazione strategica alla formazione del personale fino alla scelta delle materie prime e al design del locale. M’AMO è stata fondata da Marianna Rolfo e Marco Salomoni, laureati all'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, gastronomi, sommelier e chef che, per soddisfare ogni esigenza della ristorazione, hanno selezionato fotografi, web designer e architetti specializzati nel mondo enogastronomico. Le loro esperienze in Italia e all'estero, sempre mirate sul food and beverage, li hanno portati a conoscere le varie sfaccettature del settore, dalla creazione dei menù con relativi food cost alla qualità della comunicazione.
Con M'AMO puoi costruire, progettare e far crescere il tuo locale, definendo la filosofia e le strategie che ti porteranno a raggiungere i tuoi obiettivi, sempre con attenzione verso la sostenibilità sociale e ambientale.

ADÒPRA

ADÒPRA è una start up e società benefit fondata da tre professionisti attivi nell’ospitalità e nella comunicazione: Luca Gubelli e Federico Digiuni, entrambi Chef, ed Emmanuela Viara, imprenditrice della comunicazione. La missione di ADÒPRA e quella di aiutare gli imprenditori della ristorazione e dell’ospitalità a costruire progetti a prova di domani, che abbiano un impatto positivo su persone, ambiente e comunità. ADÒPRA offre un servizio integrato per la realizzazione di progetti nel settore: dalla consulenza F&B - pianificazione della cucina e del locale, sviluppo del format di ristorazione e del menu, selezione dei produttori e dei partner tecnici, formazione del personale – alla consulenza in ambito marketing e comunicazione attraverso lo sviluppo del brand e la realizzazione di strumenti di marketing e comunicazione per valorizzare il progetto e i prodotti.

Luca Gubelli rappresenta ADÒPRA nel Comitato di Valutazione. Executive chef con oltre 30 anni di esperienza nella ristorazione ed hotellerie, Gubelli ha un trascorso professionale che spazia dagli hotel di lusso ai business, dai ristoranti fine dining al banqueting, acquistando una completa visione del mondo della ristorazione sia dal punto di vista dell’operatività che da quello organizzativo. Dal 2018 a tutto il 2022 partecipa attivamente alla creazione di campZero active resort di Champoluc, struttura sportiva di lusso a 5 stelle dove si occupa in pre-opening di tutto il lay-out operativo e successivamente dell’offerta F&B. Attualmente è Executive chef del Litta Palace Milano.

Università Cattolica del Sacro Cuore

Lucrezia Lamastra è professoressa associata presso il Dipartimento di Scienze e tecnologie alimentari per una filiera agro-alimentare sostenibile (DiSTAS) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Laureata in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche all’Università di Torino nel 2005, ottiene il dottorato frequentando Agrisystem la scuola di dottorato per il sistema agroalimentare nel 2010 presso l’università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza. All’attività analitica in laboratorio affianca negli ultimi anni un crescente interesse per il tema della sostenibilità che la porta a coordinare ed a partecipare a diversi progetti di interesse nazionale. Tra questi vanno ricordati due importanti progetti relativi alla filiera agroalimentare: SOStain – programma di Sostenibilità aziendale a carattere volontario e proattivo-, ed il progetto del Ministero dell’Ambiente della tutela del territorio e del mare per la “sostenibilità della Vitivinicoltura Italiana”.

Ristorazione Sostenibile 360 di PiaceCiboSano APS

RS360 è il programma di certificazione volontaria nell’ambito ristorativo per gli aspetti ambientali, sociali ed economici. Percorso unico in Italia che consente una valutazione sulla sostenibilità a 360 gradi sviluppato da PiaceCiboSano APS in partnership con Università Cattolica del Sacro Cuore.

PiaceCiboSano è un’associazione di promozione sociale (APS) responsabile del programma Ristorazione Sostenibile 360 e proprietaria del marchio registrato RS360. L’associazione s’impegna per la sostenibilità della filiera agroalimentare, la qualità del prodotto, la trasparenza e la consapevolezza delle informazioni sul cibo, sulla condivisione e partecipazione attiva della rete degli attori della filiera e sulla comunicazione consapevole tra ricerca scientifica, produttori, distributori/trasformatori e cittadini/consumatori.

PiaceCiboSano è una rete di filiera agroalimentare del territorio che vuole promuovere un approccio sostenibile e partecipato di filiera, in grado di offrire cibo di qualità, buono, prodotto nel rispetto dell’ambiente, delle persone e della società.

Roberto di Pierro è il componente indicato da PiaceCiboSano per rappresentare RS360 nel Comitato di Valutazione. Diplomato presso l'Istituto Alberghiero Carlo Porta di Milano, Di Pierro lavora per 10 anni nel settore Ho.Re.Ca. Affianca il lavoro allo studio fino al conseguimento della laurea triennale in Scienze e Tecnologie della Ristorazione presso LaSTATALE, seguita dal master Food&Beverage: gestione e sostenibilità dei servizi di ristorazione presso UNICATT dove inizia a concentrare la sua professione nel conoscere e approfondire le tematiche del mondo della Ristorazione Sostenibile. Nel 2021 costituisce Pillole Culinarie srl, in cui ricopre il ruolo di CEO & Project Manager. Un progetto ambizioso che mira a promuovere la cooperazione tra gli attori della filiera alimentare e a svelare i retroscena di un settore unico nel suo genere.

Claudia Laricchia

Laricchia è docente al Master Internazionale in Agribusiness della Rome Business School sul tema "L'impatto del FoodTech sul cambiamento climatico", è Climate Leader all'interno del Climate Reality Project di Al Gore e fondatrice di "Peter DAN", un progetto sui disturbi alimentari realizzato, tra l'altro, in collaborazione con Food for Mind.

Membro di: NNePRO di Cambridge; CoFSA UNDP, Conscious Food Systems Alliance del Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite; Aurora Fellows, il programma imprenditoriale per giovani under 23; l'Associazione Nazionale Giovani Innovatori; l'Università degli Studi di Foggia, per Marketing Management e per Salute e Nutrizione. Laricchia è fondatrice e membro del consiglio direttivo della prima Associazione studentesca dell'Università degli Studi di Siena. È Accademica nominata dall'Accademia delle Scienze Fisiocritiche 1691, fondata a Siena. È stata premiata tre volte in Italia per le sue azioni sul clima ed è stata nominata da StartupItalia come una delle 100 "donne inarrestabili" che stanno cambiando l'Italia.

TERMINI E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE

Condizioni e obblighi

La partecipazione al contest i) è riservata a persone giuridiche, ii) è gratuita e iii) non comporta alcun vincolo o impegno di qualsiasi natura al di fuori delle condizioni di cui al presente regolamento.

Ciascun Candidato, inviando la propria candidatura e i documenti annessi, dichiara e garantisce che tutte le informazioni fornite sono chiare, precise, veritiere e corrette; tutti i documenti presentati devono essere redatti in lingua italiana. Inoltre, ciascun Candidato riconosce e accetta che tutte le predette informazioni potranno, ad esclusiva discrezione e cura degli organizzatori dell’iniziativa, essere rese pubbliche tramite la pubblicazione online e offline tramite sito internet www.foodmadegood.it e www.boniviri.com, presentazioni e pubblicazioni di casi studio e altri materiali dedicati allo scopo di promuovere l’iniziativa.

Ciascun Candidato dichiara che ogni decisione del Comitato di Valutazione verrà accettata incondizionatamente, rinunciando sin da ora a qualsivoglia pretesa in merito, anche a titolo di rimborso o risarcimento.

A fronte della corretta e completa compilazione dello Standard Food Made Good - a cui avranno accesso i vincitori - e del raggiungimento dello score minimo richiesto, verrà rilasciata ai vincitori la certificazione Food Made Good da parte del soggetto certificatore The Sustainable Restaurant Association. La certificazione ha validità due anni.

Fermo quanto sopra, ciascun Candidato riconosce e accetta che il completamento dello Standard Food Made Good non implica l'ottenimento della già menzionata certificazione, per la quale serve ottenere un punteggio minimo del 50%. Ulteriori informazioni sul punteggio e sullo Standard Food Made Good su www.foodmadegood.it.

La partecipazione al contest tramite l’invio dei documenti e la condivisione di informazioni implica la completa accettazione del presente regolamento da parte del Candidato e quindi dei criteri di valutazione e selezione operati a insindacabile giudizio del Comitato di Valutazione. Qualora il Candidato non intenda accettare anche uno soltanto dei termini e delle condizioni del presente regolamento, è invitato ad astenersi dalla partecipazione al contest e dalla condivisione con gli organizzatori di qualsivoglia informazione relativa l’attività commerciale del Candidato.

Privacy e trattamento

In conformità alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (“GDPR”), entrato in vigore il 24 maggio 2016 e applicabile a partire dal 25 maggio 2018, il trattamento dei dati personali del Candidato sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza, minimizzazione dei dati e tutela dei diritti degli interessati. I dati personali raccolti tramite il questionario saranno oggetto di trattamento così come meglio specificato nella informativa fornita al partecipante all’atto della registrazione attraverso il questionario online, di cui il Candidato ha preso visione. Tutti i soggetti coinvolti, in ogni fase di attività prevista dal contest anche successivamente alla sua conclusione, garantiranno la riservatezza sulle informazioni presentate, a esclusione delle informazioni pubblicate sul portale foodmadegood.it.

Garanzie e manleve

Ciascun Candidato dichiara e garantisce:

di aver letto e compreso il presente regolamento;
che dispone dei necessari poteri per agire per le finalità di cui al presente regolamento e di avere la capacità di agire e sottoscrivere contratti legalmente vincolanti;
che i tutti i documenti e in generale tutti i materiali forniti nell’ambito del contest non contengono materiale i) in violazione di diritti di terzi, ii) illecito e/o comunque vietato dalla legge e/o iii) contrario a quanto indicato nel presente regolamento. Fermo quanto sopra, il Candidato dichiara e garantisce che i predetti documenti e/o materiale forniti nell’ambito del contest sono liberamente e legittimamente utilizzabili dagli organizzatori in conformità a quanto previsto dal presente regolamento, e in particolare dichiara e garantisce di essere titolare, o se del caso licenziatario, dei diritti di proprietà intellettuale e industriale sui predetti materiali, rinunciando sin da ora a qualsivoglia pretesa in merito nei confronti degli organizzatori, anche a titolo di rimborso o risarcimento;
che, in fase di candidatura, sceglierà una password sicura e complessa per creare il proprio account.

Fatto salvo il caso di dolo o colpa grave, il Candidato i) riconosce e accetta che gli organizzatori non saranno in alcun modo responsabili verso il Candidato per eventuali danni, perdite, costi, oneri e spese, diretti o indiretti, incluse le eventuali spese legali, subiti e/o sopportati dal Candidato nell’ambito del contest e ii) rinuncia sin da ora a qualsivoglia pretesa, anche a titolo di rimborso o risarcitoria, nei confronti degli organizzatori. Fermo restando quanto precede, gli organizzatori non saranno in alcun modo responsabili verso il Candidato per eventuali ritardi o inadempimenti alle proprie obbligazioni in relazione al contest nel caso in cui tali ritardi o gli inadempimenti derivino da cause di forza maggiore.

Nell’ambito della propria partecipazione al contest, il Candidato si impegna quindi a manlevare e tenere indenne gli organizzatori, le loro controllate e affiliate, nonché i rispettivi partner e dipendenti da qualsivoglia danno, responsabilità, costo, onere o spesa, ivi incluse le spese legali, derivanti da pretese di terzi conseguenti da violazioni da parte del Candidato degli impegni e delle garanzie contenute nel presente regolamento, nonché più in generale da violazioni da parte del Candidato della legge applicabile.

Ciascun Candidato riconosce e accetta che i seguenti paragrafi contengono alcune clausole vessatorie e che pertanto dovrà accettarle espressamente in sede di iscrizione, ai sensi degli articoli 1341 e 1342 del Codice Civile: Condizioni e obblighi, Garanzie e manleve.

Richiesta di informazioni

Per richiesta di informazioni riguardanti l’iniziativa scrivere a info@foodmadegood.it.